
L’importanza del welfare aziendale 2020, per PMI e multinazionali, spiegato direttamente da Gianluca Caffaratti, amministratore delegato di Happily, una realtà che da oltre 3 anni aiuta le aziende ad aumentare la propria produttività e creare valore, in parallelo con le agevolazioni fiscali che le politiche di welfare offrono.
Happily Srl è un’azienda genovese che nasce nel 2017 con lo scopo di sviluppare Piani di Welfare Aziendale e progetti di Benessere Organizzativo. Oggi Happily è il quarto player del settore con circa 300 clienti attivi lavorando in ben 18 regioni d’Italia. Nonostante ciò, non si ferma mai e uno dei suoi obiettivi è quello di incrementare il numero dei clienti fino a 1000 entro dicembre 2021. Inoltre, Happily vuole crescere anche in termini di persone e allargare a poco a poco il team di professionisti con i quali collabora. L’azienda promette anche moltissime novità, una di queste è il nuovo portale “Happily 2.0” che sarà in produzione dal 1° gennaio 2021.
Happily da importanza al territorio, e da la possibilità a ciascun utente di spendere in maniera autonoma su tutto il territorio italiano. Ciò gli permette di convogliare il suo credito presso le strutture di sua fiducia, che vengono convenzionate sul Portale Happily in maniera totalmente gratuita e senza commissioni. Il welfare territoriale è, dunque, una delle mission di Happily che da sempre ha la volontà di creare un network che crei valore e sinergia tra azienda, dipendenti e aree geografiche in cui si trovano. La piattaforma Happily inoltre, è l’unica che lavora con le monete complementari, perfette per scambiare servizi e beni, scelta fatta sempre con lo scopo di rafforzare le relazioni sul territorio.
Innanzitutto, l’offerta di Happily si articola intorno alla loro piattaforma in grado di supporta il cliente durante tutto il corso dello sviluppo del piano, dalla gestione delle convenzioni all’erogazione dei benefit. La piattaforma è di proprietà poiché è stata sviluppata internamente da Dotvocal, azienda di Genova leader nelle tecnologie vocali e multimodali, anch’essa di proprietà di Gianluca Caffaratti e del suo socio Enrico Reboscio. Happily costruisce piani di Welfare customizzati per tutti i suoi clienti, sia quando l’azienda ha un dipendente sia quando ne ha mille. I progetti di Happily si costituiscono attraverso diversi step, i principali riguardano l’analisi del clima e della spendibilità aziendale, realizzazione di un regolamento ad hoc, formazione ed assistenza dedicata e costante.
Il tema del welfare aziendale viene visto dagli imprenditori come una soluzione in grado di creare maggior ingaggio da parte dei collaboratori che inevitabilmente si riflette sulla loro produttività. Il senso è molto semplice, avere un ascolto attivo e una maggiore attenzione verso i propri dipendenti permette alle aziende di trattenere o attrarre i talenti migliori. Il Welfare aziendale quindi, diventa un’ottima arma e una soluzione soprattutto per le PMI, perché permette loro di competere con le grandi aziende e le multinazionali che possono offrire RAL più elevati.
Lavorando sin da subito in smart working, l’azienda ha effettuato numerosi progetti collaterali per aiutare i suoi collaboratori a stare ingaggiati e a distrarsi. Infatti, in primavera tutto il team ha concluso un percorso volto all’innovazione ed all’ecosostenibilità dell’azienda che li ha attestati in tal senso con un “Bollino Etico Sociale”. A livello digitale, Happily ha mantenuto il proprio business che ha continuato a crescere gradualmente, fino a riprendersi quasi del tutto nella fase post Covid-19.
Di recente l’azienda ha realizzato Happily Incentive, servizio di buoni omaggio che permette agli imprenditori di premiare clienti, fornitori e collaboratori a partita Iva scegliendo tra alcuni dei più rinomati brand di Gift card Online. Happily cerca di premiare un po’ tutti, in questo caso facendo riferimento alla Normativa omaggi. Happily Incentive ha una piattaforma online dedicata, nella quale il cliente registrandosi gratuitamente, ha la possibilità di acquistare e scaricare in pdf i suoi buoni omaggio direttamente sullo smartphone senza attese o costi di spedizione. Un importante novità è la chatbot vocale presente sul sito, che offre al cliente una maggiore esperienza d’acquisto facilitando la navigazione in piattaforma, questa infatti permette di fare domande e ricevere risposte in tempo reale su qualsiasi dubbio.
Al momento è molto difficile da predire, quello che si sa con certezza è che il welfare in Italia, a livello privato è molto avanzato. È importante specificare che esistono tre insiemi del welfare: welfare primario (pubblico), welfare secondario (privato – Happily) e welfare terziario (modello delle cooperative): un business molto forte in Italia. Happily lavora esclusivamente nel settore del welfare privato e come già accennato uno dei più avanzati in Europa.