Buoni pasto: normativa

Buoni pasto elettronici

I buoni pasto sono a tutti gli effetti un titolo di pagamento, il cui valore viene stabilito dal datore di lavoro, e appartengono ai vari incentivi concessi ai lavoratori. Sono pensati soprattutto per quelle aziende che non dispongono del servizio mensa e che, tramite l’erogazione dei buoni pasto, permettono ai loro dipendenti l’acquisto di beni alimentari, che esso avvenga durante la pausa pranzo o in un altro momento.

 

Tra le diverse aziende emettitrici, le più attive sul mercato sono Sodexo buoni pasto, Day buoni pasto e Edenred buoni pasto. In particolare, Sodexo con i suoi Pass Shopping ed Edenred con i Ticket Compliment.

 

I buoni pasto elettronici sono delle vere e proprie tessere elettroniche dal valore unitario di 8€, che possono essere utilizzati presso tutte le attività commerciali convenzionate con le società emettitrici di buoni pasto. Quindi, sono utilizzabili in tutte quegli esercizi abilitati al recepimento dei buoni pasto come sistema di pagamento: dalle trattorie ai supermercati, dai pub alle pizzerie.

 

Tuttavia, prima dell’emanazione del nuovo decreto, l’utilizzo di questi coupon elettronici comportava diversi svantaggi, sia per i lavoratori sia per le attività commerciali convenzionate.

Il problema risiedeva nel fatto che ciascuna società emettitrice forniva al rispettivo esercizio commerciale il proprio POS, con cui permettere di effettuare i pagamenti tramite buoni pasto elettronici. Quindi, per i commercianti, aumentavano i costi di gestione e la complessità di gestione dei flussi di cassa, spingendo gli stessi commercianti a limitare l’utilizzo di buoni pasto provenienti da diverse società. Conseguentemente, veniva impedito l’utilizzo degli stessi buoni pasto da parte dei clienti, qualora la casa emettitrice del coupon in loro possesso non fosse la stessa convenzionata con l’attività commerciale coinvolta.

Buoni pasto normativa 2020

Attraverso la Legge n.120/2020, riguardante le misure di semplificazione e di innovazione digitale, sono state introdotte diverse novità riguardanti i buoni pasto per il 2020 (in attesa di ulteriori novità per i buoni pasto 2021).

 

Ora, ai sensi dell’art.40-bis, le attività commerciali potranno accettare il pagamento, effettuato con qualsiasi tipo di buoni pasto elettronici, grazie all’utilizzo di un unico POS, indipendentemente dalla società emettitrice.

 

Questa novità si inserisce nel processo di semplificazione e di digitalizzazione avviato dal Governo con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo della moneta elettronica, affinché si possa:

  • Ridurre i costi di installazione;
  • Diminuire la complessità gestionale di cassa;
  • Contrastare l’evasione fiscale, essendo i coupon nominativi e legati al codice fiscale.
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